Roma 1993 – Concorso per il nuovo Sistema Direzionale Orientale
Concorso di idee – Parcheggi multipiano, edifici per uffici, spazi commerciali e ludici.
tecnologia
Strutture spaziali ad accumulo termico, collettori solari ad acqua.
Progetto pubblicato su l’Espresso con articolo di Bruno Zevi.
linee guida
Il concorso di idee “Lo SDO secondo me”, è stato promosso dall’amministrazione capitolina e dal “Messaggero”. Rivolto agli studenti ed ai neo laureati, incitava a contribuire in modo creativo al passaggio del “sistema direzionale orientale”, previsto fin dal 1962 dallo stadio di “sogno collettivo” a quello di “utopia reale”. Centoventotto progetti, cinque premiati, dieci segnalazione fra cui spicca la “struttura in movimento” ipotizzata da Francesco Bellardi: un tentativo di integrare tecnologia e organicità di matricè medievale nella visione suggestiva e moderna di un “arcaico futuro”. La mostra curata dall’Istituto Nazionale di Architettura In/Arch nei restaurati ambienti dell’ex-acquario ha assunto il significato di una “consultazione popolare” . Verdetto la non politica urbanistica cinicamente affermata nell’ultimo trentennio va capovolta. (Bruno Zevi , L’espresso, 31 maggio 1992).
